Casa funzionale: come organizzare gli spazi in modo creativo e pratico

Quando si immagina alla casa ideale di sicuro il pensiero va alla bellezza degli spazi, allo stile e quindi all’estetica. Ma c’è un altro aspetto che non va sottovalutato, anzi dovrebbe essere il discriminante per la scelta di un’abitazione. Stiamo parlando degli spazi che rendono una casa funzionale.

Soprattutto se si tratta di una casa piccola diventa fondamentale sfruttare ogni angolo con soluzioni pratiche ma anche originali e creative.

Se non sai come arredare la casa in modo funzionale, la regola da seguire è non lasciare nulla al caso. L’organizzazione degli spazi in un piccolo appartamento richiede una pianificazione attenta e meticolosa, poiché ogni centimetro conta. È necessario essere creativi e sfruttare al massimo ogni angolo disponibile, in modo da ottimizzare lo spazio a nostra disposizione. Invece che essere zone poco utilizzate, gli angoli e le zone meno convenzionali diventano fondamentali in un appartamento dalle dimensioni ridotte.

Se finora hai vissuto in case poco funzionali e stai pensando di acquistare un nuovo appartamento, continua a leggere e scoprirai qualche consiglio utile per capire da dove iniziare per avere la casa che hai sempre desiderato.

Cosa sono e quali sono le zone funzionali di un’abitazione?

Prima di approfondire come rendere una casa funzionale, occorre definire cosa vuol dire questo concetto. In linea generale, le zone funzionali di un’abitazione sono le aree interne che sono destinate ad avere funzioni specifiche, come ad esempio la zona giorno, la zona notte, la zona cucina e la zona bagno. Queste zone devono essere progettate per soddisfare le esigenze e le attività quotidiane di chi abita la casa.

Il concetto è stato addirittura esposto anche da Marco Vitruvio Pollione che nel 15 a.c, scrisse il trattato “De Architectura”, nel quale affermava che nella progettazione di un edificio si doveva tenere in considerazione il raggiungimento di tre scopi: Firmitas (la solidità), Utilitas (la funzionalità) e Venustas (bellezza). Quindi sin da allora, insieme al lato estetico e alla robustezza veniva considerata anche la funzionalità.

Una casa per essere considerata funzionale deve rispondere in modo preciso alla sua finalità, ovvero risultare adeguata alla destinazione per cui è stata progettata. In pratica, maggiore è la funzionalità di una casa, più agevole risulta viverci. Non a caso sinonimi di funzionalità sono praticità, razionalità, efficienza e comodità.

Come arredare una casa in modo funzionale

Il risultato e la funzionalità parte dal progetto di una casa. E’ possibile intervenire e modificare l’abitazione anche successivamente, ma in generale qualsiasi nuovo progetto dovrebbe basarsi sul comfort di chi dovrà viverci.

Per arredare una casa in modo funzionale, quindi è importante considerare le esigenze e le attività degli abitanti della casa. Ecco alcuni consigli per arredare in modo funzionale:

1. Dividere gli spazi: creare diverse zone funzionali all’interno della casa può aiutare ad organizzare lo spazio e a migliorare l’utilizzo. Ad esempio, una zona pranzo separata dalla zona living o una zona studio separata dalla zona notte.
2. Scegliere mobili funzionali: i mobili multifunzionali, come divani letto, tavoli allungabili, librerie con scrivania incorporata, possono aiutare a massimizzare lo spazio e a rendere la casa più pratica.
3. Utilizzare scaffalature e contenitori: gli scaffali e i contenitori possono aiutare a mantenere l’ordine in casa e a ridurre il disordine.
4. Luce adeguata: una buona illuminazione è essenziale per creare un’atmosfera confortevole e per svolgere le attività quotidiane.
5. Scegliere i tessuti in modo oculato: i tessuti per divani, tende e tappeti dovrebbero essere scelti in base alla loro praticità e alla loro durata.
6. Scegliere i colori: i colori possono influire sull’umore e sulla percezione dello spazio, quindi è importante sceglierli in modo oculato. Ad esempio, i colori chiari possono ampliare uno spazio mentre i colori scuri possono renderlo più accogliente.
7. Mantenere l’arredamento semplice: un arredamento troppo elaborato o troppo carico può appesantire lo spazio e ridurre la funzionalità.

Anche una casa piccola può essere funzionale, Un’arma da utilizzare è il cartongesso che diventa materiale d’arredo. Il cartongesso è composto da due fogli di cartone, che fungono da armatura, tra i quali si trova un nucleo di gesso. Questo materiale può essere personalizzato per soddisfare diverse esigenze, come maggiore resistenza all’umidità, al calore o ai rumori.

In appartamenti piccoli l’utilizzo del cartongesso permette di riprogettare gli ambienti da zero, con una separazione solo parziale tra una stanza e l’altra, per creare l’illusione di una maggiore profondità e spaziosità.

Progetto di una casa: le regole da seguire per organizzare gli spazi

Dopo aver detto cosa sono e quali sono le zone funzionali di un’abitazione, vediamo se esistono delle regole da seguire per assicurarsi la praticità desiderata.

Quando si progetta una casa, ci sono alcune regole da seguire per organizzare gli spazi in modo funzionale ed efficiente. Ecco alcune di queste regole:

• Inizia con le idee chiare: immagina la funzione e la destinazione di ogni area dell’ambiente, come ad esempio il soggiorno, l’ufficio, la cucina, la camera da letto e così via. Non è una buona idea partire con l’idea che tutto sia possibile e correggere eventuali errori in seguito, poiché può essere difficile intervenire in seguito e potrebbe portare a stress e incertezza.
• Ricorda che in casa sarai in costante movimento: quando si progetta un ambiente domestico, è importante tenere a mente che la vita in casa comporta un costante movimento da una stanza all’altra. Questo significa che gli spazi dovrebbero essere organizzati in modo da agevolare il passaggio tra le diverse zone, senza ostacoli o impedimenti.
• Dimensiona gli spazi in modo adeguato: gli spazi devono essere dimensionati in modo adeguato alle attività che vi si svolgono, ad esempio la zona pranzo deve essere grande a sufficienza per ospitare il tavolo e le sedie necessarie.
• Posiziona gli spazi in modo logico: gli spazi devono essere posizionati in modo logico, ad esempio la zona notte dovrebbe essere lontana dalla zona giorno per garantire una maggiore privacy.
• Massimizza l’utilizzo degli spazi: gli spazi devono essere organizzati in modo da massimizzare il loro utilizzo. Ad esempio, è possibile utilizzare i corridoi per inserire armadi a muro e aumentare lo spazio di archiviazione.
• Pianifica la disposizione dei mobili: è importante pianificare la disposizione dei mobili fin dall’inizio del progetto, in modo da garantire un’organizzazione funzionale e razionale degli spazi.

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