L’importanza delle macchine profilatrici in così tanti settori industriali
Ma cosa sono davvero le macchine profilatrici?
Le macchine profilatrici sono delle strumentazioni impiegate in tantissimi settori industriali diversi per sagomare la lamiera secondo il profilo prescelto. Sono costituite da una serie di rulli di dimensioni e forma differenti a seconda delle specifiche esigenze in modo tale da ricreare qualsiasi forma finale. Il vero vantaggio di questi dispositivi è, infatti, l’estrema versatilità che consente di ottenere qualsiasi risultato con la massima precisione per soddisfare davvero qualsiasi esigenza di ogni cliente. Queste profilatrici per lamiere vengono ormai impiegate in tantissimi settori industriali tra cui le costruzioni, la logistica, il comparto energetico e quello delle automotive.
Le quattro principali macroaree in cui si impiega una profilatrice per lamiera
L’uso di una profilatrice per lamiera è ormai diffuso in tantissimi settori diversi in tutto il mondo. Le principali macroaree in cui queste sono ormai diventate indispensabili sono quattro:
- logistica: in questo settore tali macchinari vengono utilizzati per la realizzazione di scaffalature, armadi metallici, celle frigorifere, ripiani, silos e qualsiasi altro componente che può essere utile durante le attività di stoccaggio di merci e materie prime. Ecco perché tali macchine diventano indispensabili in qualsiasi settore industriale, da quello produttivo vero e proprio alla grande distribuzione organizzata;
- produzione energetica: tramite questi dispositivi vengono forgiati e formati molti complementi utili per la produzione e la trasformazione delle varie forme di energia, tra cui le canaline, i profili per la distribuzione elettrica e l’illuminazione, le guide e le scalette portacavi;
- industria automobilistica e delle automotive in generale: moltissime parti meccaniche e di carrozzeria di automotive, veicoli commerciali e mezzi pesanti possono essere realizzati solo attraverso l’impiego delle macchine profilatrici. I paraurti, i tubi di scappamento e le marmitte, i rinforzi e alcuni elementi particolari di rinforzo dei telai, le sponde e le barre contro le intrusioni sono solo alcuni degli elementi prodotti e forgiati attraverso le macchine profilatrici;
- settore delle costruzioni: l’industria edile e delle costruzioni in generale è una delle più importanti e attiva all’interno dell’economia italiana. Molte delle materie prime e degli elementi impiegati proprio in questo settore derivano dalle lavorazioni delle macchine profilatrici della lamiera. Solo per fare alcuni esempi: i serramenti, i ponteggi, le coperture, le pareti, i controsoffitti e i canali per i fumi. Anche le macchine per la piegatura delle grondaie e dei pluviali appartengono alla categoria delle profilatrici.
La scelta della macchina profilatrice perfetta
La scelta della macchina profilatrice perfetta per soddisfare le proprie esigenze è fondamentale per riuscire a raggiungere il massimo della produttività, ridurre gli scarti di lavorazione e ottenere i massimi standard qualitativi. Ecco perché è necessario rivolgersi a delle aziende serie, professionali, preparate e disponibili, i cui tecnici siano in grado di fornire tutto il supporto e l’assistenza del caso. E’ proprio questo che può davvero fare la differenza e non si deve esaurire con la vendita della macchina profilatrice, ma deve continuare con valido supporto al cliente.
Tra i criteri di scelta, ad esempio, si deve valutare quali sono i particolari metalli che devono essere forgiati. Vi sono, ad esempio, macchinari specifici per alluminio, argento, oro, platino (nel settore dell’oreficeria), rame, zinco, zirconio o metalli accoppiati tra di loro. Per alcune lavorazioni particolari, poi, può essere necessario scegliere dei precisi modelli dotati di funzionalità aggiuntive specifiche, come per esempio la saldatura tig o la posa di una particolare anima interna.
Il macchinario deve anche essere programmato per ridurre il più possibile il tempo di lavorazione e il numero di passaggi per la forgiatura allo scopo di migliorare la produttività e diminuire il dispendio energetico.
I modelli più moderni, comunque, riducono e semplificano il più possibile la manutenzione ordinaria e straordinaria e sono ormai molto facili da programmare e utilizzare.
