Le campagne ads di Facebook: strumenti essenziali per le vendite su ecommerce

Le campagne ads di Facebook: strumenti essenziali per le vendite su ecommerce

L’evoluzione di Facebook come strumento per le aziende

Facebook è un Social Network che non ha bisogno di presentazioni; nato dall’idea di Mark Zuckerberg nel lontano 2004 cresce a dismisura fino a raggiungere, oggi, la soglia dei 2 miliardi di utenti iscritti.

Facebook nasce come diario virtuale attraverso il quale mantenere i contatti con i propri amici, vicini e lontani; tuttavia, negli ultimi decenni, la logica commerciale ha prevalso e, il noto Social Network, è diventata una vetrina importante per piccole e medie imprese che vogliono raggiungere il proprio pubblico.

Il massimo della resa avviene con la pubblicità Facebook per e-commerce poiché, grazie alle continue tracce lasciate dagli utenti riguardo interessi, passioni, luoghi visitati, locali frequentati, è possibile raggiungere un pubblico sempre più targettizzato e segmentato.

Le tipologie di campagne Facebook

A seconda dell’obiettivo da raggiungere, che può essere la vendita di un prodotto/servizio, la visita in negozio, la conversione da visitatore a cliente, la fidelizzazione, esistono differenti tipologie di campagne Facebook.

Gli obiettivi sono principalmente tre: notorietà, considerazione e conversione.

La prima tipologia di campagna ads Facebook è finalizzata alla generazione di interesse nella buyer persona, queste sono molto efficaci per il loro raggio d’azione e il pagamento avviene a seconda del numero di visualizzazioni dell’inserzione.
A sua volta la campagna notorietà di Facebook si divide in memorizzazione dell’inserzione e copertura.

Il secondo tipo di campagna Facebook permette di generare nuovi clienti tra quelli che già conoscono il brand; per cui l’obiettivo è multiplo: generare traffico, stimolare l’interazione, generare i contatti e i messaggi, installare l’App.

La terza tipologia di campagna advertising per ecommerce su Facebook viene implementata per raggiungere l’obiettivo più difficile ma anche il più redditizio: vendere.

La cosiddetta conversione può avvenire in tre modi: con la visita nel punto vendita fisico mostrando l’inserzione ad utenti che si trovano nelle sue vicinanze, con la vendita di prodotti in catalogo se si possiede un ecommerce collegando quest’ultimo alla propria pagina Facebook o attraverso la conversione tramite sito web che non è solo finalizzata all’acquisto ma anche all’iscrizione alla newsletter o l’aggiunta nel carrello di un prodotto.

Le strategie di marketing a supporto delle campagne pubblicitarie su Facebook

Sebbene Facebook Ads sia uno strumento molto intuitivo e facile da utilizzare anche per chi si approccia per la prima volta al marketing, esistono delle strategie utili a far sì che l’investimento in pubblicità online per il proprio ecommerce sia redditizio.

Una buona abitudine è utilizzare le inserzioni dinamiche che adattano il contenuto, l’immagine e il prezzo in base ad una precedente visualizzazione da parte dell’utente il quale avrà l’impressione di trovarsi di fronte a qualcosa di già visto che rafforzerà la sua decisione di acquisto.

Può essere utile anche creare gruppi target differenti a seconda dell’azione che l’acquirente ha già compiuto sull’ecommerce, ad esempio aver aggiunto il prodotto tra i preferiti o nel carrello.

La molteplicità può riguardare anche il prodotto attraverso la creazione di una pubblicità Facebook multi-product che aiuta ad ampliare la propria vetrina virtuale e spaziare tra diverse offerte correlate di descrizioni.

Da non sottovalutare è il vecchio ma sempre efficace remarketing che permette di non sprecare l’investimento in online ads contribuendo a convincere, chi aveva intrapreso un’azione, a portarla a termine magari affiancando codici sconto e offerte last-minute.

Perché a volte è meglio optare per la disinfestazione ecologica piuttosto che per quella tradizionale Previous post Perché a volte è meglio optare per la disinfestazione ecologica piuttosto che per quella tradizionale?
L’armocromia alla base della nail art Next post L’armocromia alla base della nail art